MEDIO ORIENTE
«Iran pronto alla bomba H»
La denuncia dell'Aiea il 17 novembre a Vienna.
Una rivelazione scioccante quella che campeggia nella prima pagina del quotidiano francesce Le Figaro del 14 ottobre.
Secondo la testata diretta da Nicolas Beytout l'agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) «dispone di prove che l'Iran sta preparando una bomba nucleare».
DENUNCIA CON PROVE ALLA MANO. L'Aiea è pronta a presentare, nel suo prossimo consiglio dei governatori, il 17 novembre a Vienna, una vera e propria «denuncia, prove alla mano», del «carattere militare di questo programma che punta a dotare l'Iran della bomba».
Per il quotidiano francese diversi motivi hanno portato l'Aiea, che ha sempre mostrato «pubblicamente la sua preoccupazione sulle attività di arricchimento dell'uranio in Iran», a spingersi a una denuncia «chiara», così viene definito «il rapporto più duro e più completo mai scritto prima dall'agenzia dell'Onu sull'avanzamento del programma nucleare iraniano».
UNA CORSA CONTRO IL TEMPO. Prima di tutto perché «nonostante la contestazione politica che ha messo il regime sulla difensiva dal 2009 l'Iran prosegue nel suo cammino verso la bomba». A ciò si è aggiunta l'uscita di scena del patron egiziano dell'Aiea, Mahamed ElBaradei, che secondo gli esperti, «é stato a lungo sospettato di minimizzare il programma iraniano o anche di dissimularne certi elementi».
A far «cambiare tono» all'agenzia dell'Onu ci sarebbe inoltre l'attuale «contesto diplomatico e geopolitico. Nelle capitali occidentali», ha scritto Le Figaro, «si ritiene che bisogna agire prima del 2012, anno di elezioni molto importanti». A Mosca, tra l'altro, «il ritorno annunciato di Vladimir Putin alla presidenza, potrebbe tradursi nell'indurimento della posizione russa nei confronti dell'Occidente».
SANZIONI PER FACILITARE CADUTA DEL REGIME. «Si tratta di una corsa contro il tempo», ha aggiunto il quotidiano, «avviata mesi fa dalle potenze occidentali per colpire il potere iraniano prima che sia troppo tardi. Per arrivare ai loro fini», ha concluso, «le nazioni hanno fornito all'Aiea numerosi documenti sul programma nucleare iraniano e pensano a nuove sanzioni destinate a facilitare la caduta del regime».
Secondo la testata diretta da Nicolas Beytout l'agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) «dispone di prove che l'Iran sta preparando una bomba nucleare».
DENUNCIA CON PROVE ALLA MANO. L'Aiea è pronta a presentare, nel suo prossimo consiglio dei governatori, il 17 novembre a Vienna, una vera e propria «denuncia, prove alla mano», del «carattere militare di questo programma che punta a dotare l'Iran della bomba».
Per il quotidiano francese diversi motivi hanno portato l'Aiea, che ha sempre mostrato «pubblicamente la sua preoccupazione sulle attività di arricchimento dell'uranio in Iran», a spingersi a una denuncia «chiara», così viene definito «il rapporto più duro e più completo mai scritto prima dall'agenzia dell'Onu sull'avanzamento del programma nucleare iraniano».
UNA CORSA CONTRO IL TEMPO. Prima di tutto perché «nonostante la contestazione politica che ha messo il regime sulla difensiva dal 2009 l'Iran prosegue nel suo cammino verso la bomba». A ciò si è aggiunta l'uscita di scena del patron egiziano dell'Aiea, Mahamed ElBaradei, che secondo gli esperti, «é stato a lungo sospettato di minimizzare il programma iraniano o anche di dissimularne certi elementi».
A far «cambiare tono» all'agenzia dell'Onu ci sarebbe inoltre l'attuale «contesto diplomatico e geopolitico. Nelle capitali occidentali», ha scritto Le Figaro, «si ritiene che bisogna agire prima del 2012, anno di elezioni molto importanti». A Mosca, tra l'altro, «il ritorno annunciato di Vladimir Putin alla presidenza, potrebbe tradursi nell'indurimento della posizione russa nei confronti dell'Occidente».
SANZIONI PER FACILITARE CADUTA DEL REGIME. «Si tratta di una corsa contro il tempo», ha aggiunto il quotidiano, «avviata mesi fa dalle potenze occidentali per colpire il potere iraniano prima che sia troppo tardi. Per arrivare ai loro fini», ha concluso, «le nazioni hanno fornito all'Aiea numerosi documenti sul programma nucleare iraniano e pensano a nuove sanzioni destinate a facilitare la caduta del regime».
FONTE:http://www.lettera43.it/attualita/28533/le-figaro-iran-prepara-una-bomba-nucleare.htm
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